In scena lo spettacolo “Gentile a chi ?” al teatro Duse
- Posted by Guido Stratta
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- Date 7 Giugno 2022
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Chi pensa che la rivoluzione della
gentilezza produca bilanci in rosso, non sa ancora quanto sia inossidabile la fedeltà (anche economica) che proviene dalla gratitudine verso un dono (vero).
Anche verso l’omaggio più prezioso e
immateriale: quello dell’umana
comprensione. Addio allo strapotere dei
numeri. Nessuno può farcela da solo.
La rivoluzione della gentilezza è stato
proprio il tema dello spettacolo, in prima nazionale, “Gentile a chi?”, che si è svolto lunedì 16 maggio al Teatro Duse. Un’opera nata
da un’idea di Bianca Straniero Sergio e Guido Stratta .
In scena Guido Stratta, Nicola Grande, Paolo Vergnani, Teresa Tanini. L’atto unico è stato preceduto dall’incontro con Stratta, provocato da Nicola Grande, presso la Libreria Feltrinelli per la presentazione del libro “RI-eVOLUZIONE. Il potere della leadership gentile” (Franco Angeli Editore) di Bianca Straniero Sergio e Guido Stratta, da cui lo spettacolo teatrale e’ tratto.
«Sono onorato
– dichiara Stratta – di
riscaldare il cuore dei genovesi, che a
volte di fronte alle traversie si sono
raffreddati, ma che per superare le
difficoltà sanno sempre essere
generosi». A fronte di una carriera
manageriale di primo piano, Stratta
crede nella necessità di riprogettare le relazioni, disintermediare la catena del cinismo, valorizzare il talento, collegare tecnologia e umanesimo, eliminare il formalismo ipocrita, accettare le emozioni, includere e aggregare, essere in competizione solo con se stessi salutando per sempre l’invidia. Sono i lasciapassare per l’Accademia della Gentilezza. Se sei forte dentro, sei gentile fuori. E le persone gentili, sono serene.
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